Scegli di essere felice!

La felicità non va aspettata, ma va costruita. È qui che si cela l’ingenuità dell’uomo: vede la felicità come un treno che è eternamente in ritardo, e quindi come un qualcosa che non arriva mai e, soprattutto, che non dipende da noi. Mai niente di più sbagliato.

La felicità non è un caso, non è questione di fortuna. Noi stessi possiamo costruire la nostra felicità! E se vi dicessi che la felicità dipende dall’adesione al nostro vero Sé ed alle nostre potenzialità? Come vi spiegate che persone in evidente stato di sofferenza, ad esempio con una grave malattia, sono felici? Dipende infatti proprio da questo: è felice chi aderisce a se stesso ed alle proprie potenzialità. In ogni circostanza, se pur difficile, possiamo trovare il modo di esprimere le nostre potenzialità, e queste, se allenate, ci trasmetteranno sempre più emozioni positive, fino a costruire passo dopo passo la nostra felicità.

Detto ciò, volete continuare ad aspettare il finto treno della felicità o volete essere felici davvero, ora?

© Giorgia Mauloni

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